Libro 3, Capitolo 1: Il ritorno di Conan Scintillo

Libro 3, Capitolo 1: Il ritorno di Conan Scintillo
Liberamente ispirato a Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, Capitolo 1: Posta via Gufo.

Pietra Stregatto era un felino insolito sotto molti punti di vista.
Prima di tutto, il suo Patronus assumeva la forma corporea di un criceto, l'unica specie di roditore che, fin da cucciolo, aveva sempre preferito vedere in gabbia piuttosto che in padella.
Poi, praticava il "crawling", che amava definire uno sport estremo.
Ciò perché, nel suo caso specifico, tale disciplina consisteva nel gattonare in discesa libera o slalom sopra le più alte vette del mondo.
Infine, desiderava davvero proteggere Potter, come Severus Piton, ma non avrebbe mai ammesso di essere in seria difficoltà per la scelta del suo regalo di compleanno.

La sola cosa su cui era d'accordo con se stesso, riguardava il fatto che il suo presente sarebbe stato recapitato in forma anonima da Mr Tibbles direttamente in Privet Drive, numero quattro.
E per Pietra, concordare con la propria immagine allo specchio, specialmente al mattino, poteva già ritenersi un miracolo.
Restava da prendere l'ultima decisione: la natura del dono.
Era meglio inviare una confezione di topi caramellati, o qualcosa di più utile, per esempio un grattatoio, oppure ...andare ben oltre?
A tal riguardo, Pietra stava consultando Eileen e Daisy da giorni, miagolando ossessivamente la stessa domanda: "Ma se i tempi fossero maturi per fare quel regalo magico a Potter di cui vi miagolavo?".
Naturalmente, anche la risposta costante delle Stregatte non poteva assumere una forma diversa da quella di una domanda speculare, ed era la seguente: "E se invece, per Albus Silente, fosse maturato il tempo di ricoverarti al San Mungo, Reparto Neurodeliri felini?".

Alla fine dei conti, lo Stregatto era ben consapevole dell'enorme responsabilità che avrebbe comportato quella scelta sul regalo che aveva in mente.
Sapeva, inoltre, che il Libro Stregatto degli Stregatti aveva perfettamente ragione quando gli miagolava che il nome del ragazzo non era Potter, ma Harry.
Ciò avrebbe significato, però, un maggior coinvolgimento emotivo da parte sua: una situazione che Severus gli aveva consigliato di evitare.
Infatti, prima della vacanza ai Caraibi offerta dalla Ditta Magica di Patatone Monster-Surprise, lo stregattaccio aveva sempre preferito riferirsi a Harry miagolando il suo cognome e, quando possibile, aveva persino evitato di pronunciarlo, limitandosi a definirlo "quel cucciolo di umano" o "quello là".
Era inevitabile che considerasse il famoso bambino sopravvissuto come la fonte inesauribile delle sue "pigrate mancate" e la causa della sua gravissima perdita di peso, pari a un grammo.
E in fondo, aveva ragione lui.
Eppure, una volta rimesse le zampette a Hogwarts, il direttore della Casa di Violafucsia si era dimostrato molto più malleabile e tollerante di quanto fosse stato sino ad allora, al punto che Eileen e Daisy cominciarono a domandarsi se qualche virus presente nelle salsicce caraibiche avesse aggredito, senza rimedio, le sue spremute meningi feline.

Mancavano ormai quattro giorni al tredicesimo compleanno di Harry Potter, quando il Preside decise di riunire d'urgenza l'Ordine di Gattaca nel suo Ufficio, per comunicare loro, in via informale, una notizia di una certa importanza miagolosa.
Così, in perfetto orario, Eileen, Daisy e Pietra si materializzarono con un triplo "puff!" davanti alla scrivania dell'anziano mago, dove Fanny, colta di sorpresa, si limitò ad aprire e richiudere lentamente le ali e il suo becco dorato.

«Chiedo scusa se vi ho convocato con così breve preavviso, ma desidero farvi sapere che la vostra presenza è richiesta alla prigione di Azkaban» disse Albus Silente in tono serafico, mentre la sua attenzione era rivolta alla lettura di un pergamena distesa sulla scrivania, recante il sigillo del Ministero della Magia. «Naturalmente, i Dissennatori sono già stati avvisati che...».

«Mieeeooowwrrr, ma io non ho fatto niente di male!» lo interruppe Pietra sbiancando sul musetto. «Sono più o meno innocente, lo giuro! ...Non mi rinchiuderanno mica per aver dato un morsetto all'anatra all'arancia del Ministro della Magia? Oltretutto, non era neanche cotta bene... insomma, quel giorno l'ho appena assaggiata!».
«Spiegati meglio, ingordo che non sei altro, miao!» esclamò Daisy meravigliata dalle malefatte ministeriali del suo fidanzato. »Di cosa stai miagolando?».
«Si tratta dell'ultima missione di scorta del mese di giugno, o per meglio miagolare, del pranzo diplomatico che ebbe luogo in casa Caramell, tra il Ministro stesso e Noli Me Tangere, il nostro Presidente della Confederazione Internazionale delle Colonie Feline... In tale miagolosa occasione, Cornelius si era dimenticato di farmi preparare una ciotola di cortesia... Pertanto, fui costretto ad agire in stato di necessità famelico!» rispose Pietra con gli occhietti rivolti in basso, vergognosamente volti al pavimento.

Soppesata le frase pronunciata da Silente, "...la vostra presenza è richiesta alla prigione di Azkaban", anche le altre due stregatte iniziarono a domandarsi che cosa avessero fatto di male per meritarsi un'ulteriore vacanza forzata nel Mar del Nord.
«Ehm, miao... Preside, se dovesse servire ad alleggerire la nostra posizione processuale, qualunque essa sia, possiamo sempre miagolare di non aver mai conosciuto Pietra» esclamò Eileen indignata per la confessione estemporanea del suo amico. «In tal modo eviteremo l'ergastolo con isolamento diurno in cuccia, patteggiando trent'anni! ...Poi, dopo aver scontato la metà della pena, potremmo uscire a fare qualche lavoretto socialmente utile, come ripulire le gabbiette delle anatre selezionate per i futuri pranzi diplomatici».
«Ben detto Eileen! ...Anzi, faremo di più! Consegneremo il colpevole nelle zampe della Giustizia» aggiunse Daisy rivolgendo un ghigno di sfida al suo fidanzato. «A proposito, chi è Pietra, qualcuno lo conosce?».

Nel frattempo, il povero Stregatto avvertì un brivido fulmineo, che correva su e giù dalla nuca fino alla punta della sua coda, simile ad una scossa elettrica, poi si accasciò riverso sulla scrivania di Silente con la lingua penzoloni.
«Ahhh, credo di capire! ...Permettetemi di chiarire che siete vittime di un piccolo equivoco, sebbene non sia opportuno "assaggiare" le portate di un banchetto diplomatico» sorrise l'anziano Preside aggiustandosi gli occhiali. «La vostra presenza ad Azkaban è richiesta per un motivo ben diverso. A seguito delle mie ripetute richieste, il buon Cornelius ha concesso al professor Scintillo l'autorizzazione a trasferirsi agli arresti cuccia-domiciliari tra le mura di Hogwarts, al fine di scontare gli ultimi cinque mesi di pena rimasti... In breve, il nostro Conan torna a casa».

Udito il lieto annuncio, Eileen Scintille si commosse al punto da versare copiosi lacrimoni sulla spalla della sua amica Daisy, inzuppandole la cappottina come una giornata di pioggia imprevista.
Sue due piedi, anzi quattro zampe, l'emozionata felina non riuscì a trovare i miagolii giusti per ringraziare Albus, ma sentiva nel suo cuore che gli sarebbe stata riconoscente per tutte le sue nove vite feline, perché Conan Scintillo, soprannominato "Bud" dagli amici, era nientemeno che il suo fidanzato!

Ricordava bene il giorno in cui, all'ultimo "Torneo Quattrogatti", (una manifestazione magica equivalente al Torneo Tremaghi), un gruppo di felini americani ubriachi, tifosi del campione di Ilvermorny, l'avevano assalita nel pub "Maine Coon" per impedirle di partecipare alla prima prova.
Fu allora che apparve Conan Scintillo vicino a lei e, nello stesso istante, sparì la luce del sole proveniente dalle vetrate.
In pratica, l'ombra dell'enorme stregatto si proiettò sugli assalitori come se fosse improvvisamente calata la notte, e sette Stregatti si ritrovarono appesi per il collare alle sette punte della corona della Statua della Libertà.
Terminata la prova, Eileen Scintille decise di invitare il suo cavaliere felino a ballare nella Sala del MACUSA, concessa temporaneamente ai campioni del Quattrogatti e ai loro amici più intimi.
Tuttavia, l'amore tra Eileen e Conan raggiunse il culmine soltanto dopo una seconda rissa felina.
Stavolta, la causa scatenante riguardò un commento giornalistico di uno degli sconfitti, a seguito della premiazione della vincitrice Eileen Scintille di Hogwarts.
Infatti, vinto anche dalla frustrazione, il campione americano, uno stregatto chiamato Tattler convocò una conferenza stampa e, senza ritegno, miagolò: «Eileen Scintille avrà anche vinto il Torneo, ma rimarrà sempre una sciocca stregatta di Hogwarts che osa affermare che Kneazle e Stregatti hanno pari diritti e possano sposarsi! Invece, miao, io resto dell'idea che tali incroci di razze...». Il campione di New York non riuscì a finire la frase.
In un istante, Tattler fu preso di peso per il collare e la coda da Conan e lanciato come un giavellotto contro un'antica vetrata di valore miagolante inestimabile, rasentando la testa del Presidente del MACUSA.
Una volta condannato ed espulso dagli Stati Uniti, Scintillo fu chiamato da Albus Silente alla Scuola di Magia e Stregoneria Hogwarts in qualità di insegnante.
Nonostante tutto, infatti, Conan era molto stimato in Europa, sia per le particolari doti magiche, sia per la sua conoscenza delle arti marziali di lotta felina.
A tali competenze, si aggiunsero le importanti referenze fornite da Eileen Scintille, Daisy e Pietra Stregatto: si trattava di un vero e proprio curriculum vitae miagolis, esaurientemente esposto in dieci chilogrammi di pergamena e sette etti di carta per alimenti, emanante odori misti di prosciutto crudo, finocchiona, mortadella e di funghi porcini trifolati all'erba gatta.
Esaurito il colloquio con Silente, l'innamoratissimo Scintillo chiese subito a Scintille di fidanzarsi con lui, esibendosi in uno splendido inchino con baciazampa e fusa.
E lei, che non vedeva l'ora miagolante che le miagolasse quella domanda miagolosa, acconsentì con una tenera miagolata.

«Miao, è meraviglioso...» miagolò dolcemente Daisy abbracciando forte Eileen. «Ma dobbiamo portarlo via da Azkaban prima che Caramell ci ripensi, o i Dissennatori protestino per questo trattamento di favore!».
«A dire il vero, i Dissennatori non sono mai stati così contenti di sbarazzarsi un carcerato. Fin dalla prima volta che hanno tentato di strappargli i ricordi felici, Conan si è messo a miagolare senza fine, giorno e notte... Del resto, non capita tutti i giorni di avere uno stregatto in prigione» disse Silente riportando l'attenzione di Eileen e dei suoi amici sulla nuova missione che stava per prospettarsi. «Secondo Cornelius, infatti, negli ultimi due anni la vera pena è stata scontata dai Dissenatori che lo hanno sorvegliato e dai prigionieri delle celle adiacenti».

«Miao, quando dobbiamo partire?» chiese Pietra fregandosi le zampette. «Lo porteremo qui in un "Puff'!"».
«Spiacente, ma nessun "Puff" è ammesso nei dintorni di Azkaban... Inoltre, se non fosse stato per un collare speciale anti-puff, attivato dall'Alto Consiglio Internazionale delle Colonie degli Stregatti, Conan Scintillo sarebbe già riuscito a evadere da tempo, e oggi, non avremmo potuto riportarlo a Hogwarts da stregatto libero» rispose Silente allargando le braccia. «Perciò, partirete domani con il sottomarino Gnautilus».


Sprizzando spirito d'avventura da tutti i pori delle code, gli stregatti salutarono con un regale inchino il vecchio mago e zampettarono in direzione della Sala Professori della Quinta Casa, saltellando gioiosamente nei corridoi deserti del castello.
Finalmente, avevano ricevuto un incarico che non aveva niente a che fare con la protezione di Harry Potter, e l'emozione era salita in cuccia alle stelle.
Persino Amber Soffiastringhe e Pepper Strappalacci, i fantasmi felini della Casa di Violafucsia, si erano alquanto meravigliati che, in piena estate, l'intero Ordine di Gattaca venisse inviato alla prigione di Azkaban.

«Miao Amber, ti confesso che ad Azkaban non ci andrei neanche morto!» miagolò Pepper vedendo Eileen sgattaiolare sotto di lui con le lacrime agli occhi.
«Miao Pepper! ...Ma tu sei già morto!» ridacchiò Amber mentre giocava, a mezz'aria, con un gomitolo di lana fantasma. «Tranquillo, stai su con la vita... ehm, con la morte! In quella prigione vengono rinchiusi soltanto i vivi!».
«Gnaooohhh!!! ...Siamo sicuri?» domandò Pepper impaurito. «Sono convinto che, di questi tempi, i Dissennatori farebbero carte false per avere la Pietra della Resurrezione, e solo per la gioia di richiamare "vecchi inquilini" fra loro».

«Non miagolare sciocchezze e preparati!» replicò Amber strofinando il suo musetto a quello del suo amico. «Ho voglia di una gelida crociera in prima classe, sul leggendario Gnautilus».
«Miao, ma costerà una vita intera di, ehm ...una morte intera di risparmi!» commentò Pepper disperato. «Non possiamo andarci per Halloween? ...Forse faranno un po' di sconto sul Titanic».
«Noooh! Basta con le navi fantasma in bassa stagione! E poi, quante volte te lo devo miagolare che i fantasmi viaggiano gratis! ...E non perdere tutta l'eternità a stipulare polizze vita per il viaggio, stavolta!!!» esclamò Amber sempre più eccitata. «Saluta Angus e fatti vivo, o anche morto, tra un'ora al molo di attracco della grotta sottomarina. Ogni tanto fa bene una botta di morte, non credi? Miauuuuuuuuuuhhhhhh!!!».

Con espressione rassegnata, il fantasma felino osservò la sua amica Amber allontanarsi scodinzolante verso il Lago Nero.
«Che vita da, ehm ...che morte da cani fantasmi! Sarà meglio che scriva un testamento. Non si sa mai! ...Nell'eventualità che dovessi morire una seconda volta ovviamene!» pensò il previdente Pepper, cercando di mettere ordine nella sua confusione oltretombale.


Intanto, gli insegnanti felini avevano appena finito di spulciare le cappottine acquatiche e di fare scorta di Algabranchia, quando il Libro Stregatto degli Stregatti piombò come un fulmine nei loro uffici, convocandoli d'urgenza nella ribattezzata "Sala dei Quattro Dipinti".
«Oggi dev'essere la giornata mondiale delle riunioni, uffa-miao!» miagolò Pietra facendo il suo ingresso nel luogo stabilito. «Spero che sia una miagolata veloce, perché il pensiero di viaggiare sott'acqua mi rende famelico».

«Fate silenzio, sono già al corrente della vostra missione!» ordinò il Mago Violafucsia facendo sfogliare nervosamente le sue pagine. «Ma è destino che dobbiate compiere una missione nella missione!».
«Dunque, vuoi miagolarci di una seconda missione?» domandò Eileen distrattamente. «Ad Azkaban?».
«Esatto, miao! Per puro caso, poco fa, mi trovavo nella stanza della professoressa Sibilla Cooman» confermò il fondatore felino sbattendo freneticamente la coda segnalibro in su e giù «...e sono stato testimone di una delle sue rare profezie! ...Miracoli dell'enogastronomia, suppongo.».

«Per puro caso, eh!» esclamò Daisy con un velo di ironia nella miagolata. «Era buono il latte corretto con lo sherry di Sibilla?».
«Non perdiamoci in inutili dettagli alcolici, miao!» borbottò il libro felino arrossendo sulla copertina. «E poi, per la precisione, si trattava di sherry corretto con il latte, ghghghgh!».
«Miao, speriamo che Sibilla non fosse del tutto ubriaca quando ha pronunciato la profezia» commentò Eileen facendo trasparire altre possibilità interpretative. «In tal caso...».
«Non posso escluderlo ma, dal momento che dovete andare lo stesso ad Azkaban, non abbiamo niente da perdere» replicò il Mago Violafucsia deciso a non subire altre obiezioni. «Il messaggio profetico di Sibilla è stato il seguente:
"...Al compimento del tredicesimo compleanno del bambino sopravvissuto, dalla prigione dei maghi un innocente fuggirà. Dopo dodici lunghi anni di sofferenze, costui si batterà per far trionfare giustizia e verità!"».

Ai tre stregatti fu sufficiente un momento di riflessione per comprendere chi era il mago collegato dalla profezia al compleanno di Harry Potter: solo il famigerato Sirius Black aveva già trascorso dodici anni ad Azkaban, accusato di aver ucciso un mago di nome Peter Minus e altri dodici babbani. E per tale motivo, Black era stato condannato all'ergastolo.
Dinanzi ad una sentenza così pesante, che non lasciava spazio al dubbio, era molto difficile pensare che Sirius Black fosse una persona innocente, ma quando si trattava delle vicende della Famiglia Potter, era altrettanto raro che Sibilla Cooman si sbagliasse.

«Ammesso che la profezia sia autentica, quale sarebbe la missione nella missione di cui stavi miagolando?» domandò lo Stregatto manifestando una certa premura per il pasto.

«Miao, andrete con il sottomarino Gnautilus a prendere il professor Conan Scintillo, come vi ha ordinato Silente, ma nello stesso tempo, dovrete prestare aiuto al mago innocente» miagolò lo Stregatto Violafucsia in tono serio. «Naturalmente, la vostra assistenza si renderà necessaria solo nel caso in cui il prigioniero di Azkaban riuscirà ad evadere dalla sua cella con le sole proprie forze, come previsto dalla profezia».
«Innocente?!? Stiamo parlando di Sirius Black!» mormorò Eileen estremamente preoccupata. «Non sono sicura che sia una buona idea, nobile Fondatore».

«Precisamente, E' Black, il padrino di Harry Potter! ...Sappiate che questa missione è stata approvata dal Consiglio dei Grandi Cinque, eheheh!!!» rispose Violafucsia soffocando ogni replica di Daisy e Eileen. «Le nostre delibere sono segretissime, quindi non miagolerete niente a nessuno, neanche a Silente!».
«Miao, da quando in qua un macellaio, un pasticcere, una sarta, e una farmacista della tua epoca approvano, insieme a te, le missioni del nostro Ordine di Gattaca escludendo Albus Silente?» miagolò lo Stregatto insospettito e sempre più affamato.

«Lo dicevo di non sottovalutare Pietra, altro che mentecatto come pensava Priscilla!» sibilò Serpenio-Salazar dal suo quadro a Grifogna-Godric.
«Adesso vedremo come se la cava Violafucsia» sussurrò Grifogna-Godric a Serpenio-Salazar. «Si preannuncia uno scontro dialettico tra titani felini».

Il Libro Stregatto degli Stregatti rimase per un attimo in silenzio, cercando di scegliere accuratamente le parole giuste per rispondere al Direttore della sua Casa, poi miagolò: «Intendevo miagolare solo... "moralmente approvata", dal momento che sussiste la possibilità che una persona innocente abbia trascorso ingiustamente dodici anni in una delle peggiori prigioni esistenti. Ma se ritieni che Black non debba avere neanche una chance per dimostrare la sua innocenza...».
«Questo si chiama "indorare la pillola con lo zuccherino, instillando il senso di colpa"...Uno a zero per Violafuscia Stregatto!» mormorò Tassandra-Tosca a Corvarina-Priscilla, in attesa delle controdeduzioni di Pietra.

«Non è compito dell'Ordine di Gattaca mettere Black in condizioni di dimostrare la sua innocenza» replicò Pietra con aria di sfida. «Se io, Direttore della Casa di Violafucsia, deciderò che si debba svolgere anche questa seconda missione, sarà esclusivamente per far miagolante luce su chi ha tradito i genitori di Harry Potter! ...Del resto, la verità sulla presunta innocenza di Sirius Black potrebbe rivelarsi una fonte di informazioni determinate per sconfiggere il Signore Oscuro o, perlomeno, scoprire l'identità dei suoi alleati»
«E questo si chiama "rivoltare le motivazioni come una frittata in padella", respingendo il senso di colpa al mittente... uno a uno!» sussurrò Corvarina-Priscilla a Tassandra-Tosca, pentendosi di aver giudicato Pietra un decerebrato.

Mentre Daisy e Eileen erano completamente agghiacciate dalla risposta di Pietra, il Libro Stregatto degli Stregatti e gli altri quattro Fondatori nei quadri cominciarono ad applaudire lentamente, e poi, sempre più fragorosamente.
«Ciò è degno del Direttore della mia Casa, miao! ...E' giusto che l'ultimo miagolio su questa missione spetti a lui» miagolò Violafucsia rivolgendosi ai dipinti, poi si esibì in un inchino prima di scomparire strategicamente per l'ora di cena.


Mancavano due giorni al compleanno di Harry quando il Gnautilus lasciò l'enorme grotta sottomarina del Lago Nero, situata nei pressi del Cimitero sommerso degli Stregatti e del Villaggio dei Maridi, per poi proseguire la navigazione in mare aperto.
A seguito del prepensionamento del precedente capitano, un anziano stregatto colpito da arteriosclerosi felina e perennemente accusato di fare il pelo e il contropelo ai soffitti delle caverne delle Sirene, il Gnautilus era diventato oggetto di un "comando collettivo sperimentale".
Tale responsabilità felina era stata affidata a tre giovani stregatti, chiamati Piccola Pker, GattoCalderone e LoveGinny.
Dunque, l'Ordine di Gattaca aveva optato di passare dall'attività di comando di un singolo Capitano felino, i cui ordini erano influenzati dai livelli di colesterolo, alla speranza di intravedere la progressiva formazione di decisioni concordate da parte di tre ufficiali caratterialmente diversi, appena diplomati con il M.A.G.O., e in buona salute.
Tuttavia, la presenza a bordo di una navigatrice esperta come Eileen Scintille, era da considerarsi la garanzia più importante, sia per l'equipaggio, sia per il buon esito delle due missioni.

Piccola Pker aveva studiato a Hogwarts, specializzandosi come ufficiale di navigazione; era in grado di far passare il sottomarino ovunque, anche di farlo emergere dalle acque di una piscina o di un water con gli opportuni incantesimi di navigazione.
Odiava le navi baleniere, che non perdeva occasione di speronare. In compenso, aveva battuto ogni record di sgattaiolamento subacqueo, facendo perdere le proprie tracce ai più sofisticati sonar dei sottomarini americani, russi e cinesi, e perfino alle navi magiche.
GattoCalderone era l'ufficiale addetto alle armi stregate. Sembrava avere un conto aperto con le navi militari della Marina di Sua Maestà e, per loro sfortuna, possedeva una mira infallibile.
Durante un'esercitazione, Eileen Scintille era riuscita a deviare un "artigliosiluro" all'ultimo secondo, prima che GattoCalderone riuscisse a stritolate la poppa di una portaerei, colpevole a suo miagolare di avere un cane Yorkshire Terrier come mascotte.
Invece, LoveGinny era l'ufficiale addetta alle comunicazioni miagolanti.
Non era una felina molto diplomatica, specialmente quando si trattava di scambiare due miagolate con gli equipaggi delle navi babbane, ma conosceva più lingue di Barty Crouch.
Inoltre, era divenuta famosa per aver miagolato ad un Ammiraglio della Regia Marina di "andare ad affogarsi con la paperella di sua moglie nella tinozza di casa sua".

Giunti in mare aperto, il Gnautilus impostò la navigazione a velocità di crociera e la visibilità alle sole navi Babbane militari, come espressamente richiesto dal Primo Ministro Britannico al Ministero della Magia.
Concluse le procedure dettate dal protocollo di missione, Daisy, Eileen e Pietra si trasferirono dal Ponte di Comando alla Sala mensa, per chiarire quelli che Pietra aveva definito come "gli ultimi dettagli fondamentali del viaggio", ovvero la preparazione di un pranzo a base di frutti di mare.
Purtroppo, i felini non fecero in tempo ad accucciarsi sulle loro poltrone che il Libro Stregatto degli Stregatti comparve come una folgore, insieme ad Amber Soffiastringhe e Pepper Strappalacci.

«Miao a tutti, ghghgh! ...Dal momento che dovremo trascorrere un po' di tempo su questa bagnarola, ho pensato di approfittarne per iniziare il vostro addestramento avanzato di "magia antica stregatta"» miagolò il Libro felino saltellando con entusiasmo. «Cominceremo dai tre auto-incantesimi perduti: l'incantesimo Stregamicius Abstractus, il Separeo Felis, e il Cuspis Cauda».

Sentite quelle formule magiche, Eileen si girò stupita e, dopo qualche secondo di riflessione, miagolò: «Sono gli incantesimi delle pagine perdute di "Alice nel Paese delle Meraviglie", ma pensavamo che fossero...».
«Perduti? Non per il Fondatore, muahahahahahah!!! Si tratta incantesimi potentissimi!» ghignò il Mago Violafucsia strizzando una delle due lettere "O" del suo titolo come se fosse un piccolo occhio «e avrete l'onore di apprenderli da chi li ha inventati!».

Ad un tratto, una barriera alta fino al soffitto, formata da spessi sacchi di sabbia, comparve nella piccola stanza attirando l'attenzione dei miagolanti presenti.
«Miewor, pare che stiamo entrando sempre di più nel vivo e nel morto di una festa, non credi Pepper?» miagolò Amber piena di entusiasmo.
«Già... lo Stregatto Violafucsia pare che abbia l'argento vivo addosso, ghghghgh!!!» rispose Pepper facendo le fusa. «O dovremmo miagolare argento morto?».
«Morto o vivo, basta che sia una festa!» replicò Amber che non amava perdersi nelle problematiche linguistiche dei fantasmi. «E non fare la zampa morta, briccone d'un Pepper!».

«Adesso, miao, ciascuno di voi si lancerà contro quel muro come un ariete, pronunciando la formula magica "Stregamicius Abstractus". Ripeterete l'esercizio finché non riuscirete a "rendere astratto il vostro corpo" e ad attraversare l'ostacolo, come se non esistesse» miagolò il quinto Fondatore aprendosi a pagina trecentonovantaquattro. «Vi avverto, occorre una grande forza di volontà! ...Consideratevi puro pensiero, e trasparenti come Amber e Pepper; concepitevi come esseri zampettanti immateriali».
«Un momento, miao! E' quasi l'ora di pranzo» protestò Pietra «non si potrebbe rimandare a...».
«Silenzio!!! ...E' un allenamento magico che richiede un alto livello di concentrazione!» lo interruppe Violafucsia contrariato. «E ora, lancioooohhh!!!».

Ingoiata una palla di pelo, lo Stregatto sgattaiolò come un razzo contro il muro, rimbalzando qualche metro più indietro, poi fu il turno di Eileen e Daisy, che finirono per far mucchio sopra di lui.
Passata l'ora di pranzo e saltato il pasto, quell'allenamento magico, per Pietra, stava assumendo contorni alimentari drammatici.
Qualche ora dopo, stremato e affamato, lo Stregatto segnava sul pallottoliere il suo centesimo rimbalzo e, come Daisy e Eileen, aveva bernoccoli dappertutto.
Per giunta, sopra di loro, Amber e Pepper stavano sghignazzando a più non posso, proponendo dispettosamente al Mago Violafucsia di sostituire il muro di sabbia con uno di cemento.
Poi, la svolta!

«Ehm, miao, c'è una cosa che non vi avevo ancora miagolato! ...Dietro quel muro c'è la vostra cena ai frutti di mare!» miagolò forte il Libro Stregatto degli Stregatti. «Se non lo oltrepasserete, resterete a digiuno fino a domani!!!».
Gli occhi di Pietra, Daisy e Eileen si iniettarono di sangue, mentre i loro pancini brontolanti iniziavano ad emettere delle vibrazioni magiche anomale, simili al motore di una Ferrari.
L'ultima minaccia del Fondatore fu il fattore psicologico che fece scoccare dentro di loro la scintilla magica necessaria per attivare l'incantesimo "Stregamicius Abstractus"!
Nello stesso istante, come alla partenza di gran premio di Formula Uno, gli stregatti presero la rincorsa e, prima ancora di arrivare a contatto con la barriera, iniziarono a diventare trasparenti, ritrovandosi al di là dei sacchetti di sabbia, davanti alla loro agognata cena!

«Aiutoooohhh!!! Miaoooohhh! ...Ci sono dei fantasmi nel sottomarino!» miagolò Pepper impaurito.
«Pepper!!! ...Anche noi siamo fantasmi!» replicò indignata Amber mettendosi una zampetta sulla fronte.
«Ehm, si, d'accordo! ...Ma non avevo mai avuto l'occasione di incontrarne tre ancora vivi» commentò Pepper cercando di recuperare il contegno perduto.

Conclusa la lunga abbuffata, i docenti felini sprofondarono in un sonno profondo, popolato di sogni stranissimi, e riguardanti un misterioso cane nero che abbaiava alla luna.
Per la precisione, Pietra sognò che quel cane nero si stava ingozzando a più non posso con le cosce di pollo appartenenti alla sua scorta personale: un vero incubo canino!
Si risvegliarono solamente la mattina dopo, verso l'ora di pranzo, quando sul Ponte di Comando suonarono le sirene dell'allarme rosso.


«Fffffhhh! ...Siamo inseguiti dal sottomarino nucleare "Sovereign" di Classe "Astute", appartenente alla Marina di Sua Maestà ...Chiede insistentemente di comunicare con noi» soffiò GattoCalderone dalla postazione armamenti. «Stanno aprendo i portelli dei loro lanciasiluri... Richiedo l'autorizzazione ad affondarlo... obiettivo inquadrato... pronto al fuoco!».
«Assolutamente no, GattoCalderone!!! Tieni a freno le zampe!» rispose Eileen arrivata per prima sul ponte con il cuore in gola. «Piccola Pker, riduci la velocità e inizia una manovra standard di affiancamento! LoveGinny, apri un canale di comunicazione riservato, e preparati a miagolare il nostro codice autorizzativo di missione!».

«Peccato, miao! Sarebbe stato il mio primo sottomarino babbano affondato con un siluro mordace» borbottò GattoCalderone con aria delusa. «Sarà per la prossima volta».
«Manovra di affiancamento in corso! ...E se gli dessimo un piccolo colpetto di coda affettuoso, con gli omaggi del Gnautilus?» chiese Piccola Pker piena di speranze.
«Neanche per sogno, i babbani non sono abituati alle manifestazioni di affetto dei sottomarini magici!» replicò Daisy, sopraggiunta a Eileen. «Limitarsi ad affiancare il Sovereign, luci di posizione!».

Poi una voce babbana cavernosa penetrò le orecchie dei felini: «Qui HMS Sovereign, giustificate la vostra presenza nelle nostre acque territoriali, immediatamente!».
«Miagolio di buongiorno a voi, HMS Sovereign, siamo in missione miagolante segreta autorizzata dal vostro Primo Ministro, codice: A-lfa, Z-ulu, K-ilo, A-lfa, B-ravo, A-lfa, N-ovember, autorizzazione trasporto individuale...T-rippa, D-issennata!» miagolò LoveGinny distrattamente, osservando Pietra salire per ultimo sul ponte con una ciotola fumante di trippa al sugo tra le zampette.
«Codice non valido! ...Avete l'ultima possibilità di trasmissione del codice corretto! E non prendeteci in giro con stupide miagolate!» rispose la voce babbana sempre più minacciosa.

«Miao, ci minacciano! Quindi ci dobbiamo difendere, giusto?» domandò GattoCalderone con insistenza. «Per favore, fatemi lanciare almeno un silurino mordace con i dentini da latte».
«Ti ho miagolato di no! ...No!! E ancora noooooooohhhh!!!» gridò Eileen perdendo gradualmente la voce.
«Possiamo inviare fusa subacquee?» chiese Piccola Pker con le zampette congiunte in segno di preghiera. «Nemmeno una tenera carezza con una zampetta tentacolare sulla loro prua?».
«No! Niente!! ...Nulla!! Neanche per idea!!! Potrebbero impaurirsi» ribadì Daisy infuriata. «Comunicare il codice corretto senza ulteriori miagolii ...oraaaaahhh!!!».

«Codice: A-lfa, Z-ulu, K-ilo, A-lfa, B-ravo, A-lfa, N-ovember, autorizzazione trasporto individuale M-ago, D-issenato!» ripeté LoveGinny facendo più attenzione.
«Codice corretto, potete proseguire ...Gnautilus!» confermò l'ufficiale babbano alle trasmissioni con un tono di voce più disteso. «Scusate ragazzi, ma che razza di nome avete?».
«Miao, ragazzi a chi? ...Ma certo che proseguiamo, e pensa al tuo nome, cervello di ratto acciugato!» miagolò sottovoce LoveGinny.

«Ripetere più forte e chiaro, per favore...» aggiunse il radiofonista dall'altro sottomarino.
«Ehm, grazie e buona giornata HMS Sovereign! ...Che bel nome che avete voi, roba da fare invidia al Pirata Pappanera! ...Gnautilus, chiude» si corresse subito LoveGinny sotto gli sguardi infuocati di Eileen e Daisy.
«Ricevuto, buona giornata anche voi. Sovereign chiude» si limitò a replicare la voce del babbano.
Impostata di nuovo la rotta verso Azkaban, lo Gnautilus si allontanò silenziosamente dal fianco del sottomarino inglese, sgattaiolando verso nord, per riprendere la proprie missioni: riportare a Hogwarts il professor Scintillo, maestro d'arti marziali magiche, e favorire l'eventuale fuga di Sirius Black.


In effetti, lo stregatto Scintillo era considerato uno dei massimi esperti di boxe felina e maestro d'armi, e aveva il pregio di essere il fidanzato di Eileen Scintille da lunga data, nonché un amico di vecchia data di Daisy e Pietra.
Per la sua forza incredibile, veniva spesso paragonato ad un attore italiano babbano di nome Bud Spencer, a cui assomigliava perfino nel carattere.

Circa tre anni prima di finire ad Azkaban, Conan era stato protagonista di un grave incidente diplomatico, che aveva visto coinvolti il Ministro della Magia Bulgaro e il Preside della Scuola di Durmstrang, Igor Karkaroff.
Su invito di Albus Silente, i due maghi avevano viaggiato a bordo del loro Galeone incantato verso Hogwarts, al fine di stipulare un accordo sul futuro svolgimento del famoso Torneo Tre Maghi.
Purtroppo, quell'estate, il galeone bulgaro emerse improvvisamente dalle acque del Lago Nero, proprio in prossimità del luogo in cui Conan Scintillo e Pietra Stregatto stavano godendosi l'abbronzatura al chiaro di luna.
Fu così che un'onda anomala, provocata dallo scafo della nave, investì la riva senza preavviso lasciando i due stregatti bagnati e infreddoliti.
Pietra se ne fece una ragione, minimizzando l'accaduto e proponendo di smontare dispettosamente il timone e le vele del Galeone, ma Conan Scintillo non lo riteneva sufficiente.
Così, l'enorme stregatto decise di andare a fondo alla questione e pretendere le scuse dai diretti responsabili.

Quando Conan salì sulla nave per chiedere spiegazioni per quella balorda procedura di emersione, il Ministro Bulgaro si limitò a commentare con tono arrogante: «Questa è una nave diplomatica e, qualunque cosa lei sia, non può stare a bordo! ...Lo sa chi sono io, razza di boa pelosa?».
Udite tali parole di sfida, il professor Scintillo lo guardo negli occhi, ridacchiò beffardamente, poi miagolò: «Miao, qualunque cosa io stia per fare, prometto di darle del "lei" Signor Ministro ...Perché sono uno stregatto molto educato».
«Come ha miag ...come ha detto?» balbettò il Ministro bulgaro sbiancando. «Uno stregatto vero? Aiutoooooohhhhhhh!!!».

L'urlo si propagò fino alla Torre di Astronomia, richiamando persino l'attenzione di Silente.
Conseguentemente, il Preside di Hogwarts assistette incredulo prima al beccheggiamento dell'enorme Galeone, sempre più violento, poi al suo affondamento.
Infine, Albus osservò il Ministro Bulgaro con la bandiera di Durmstrang annodata al collo, e il suo amico Igor Karkaroff, guadagnare velocemente la riva a nuoto, come se avessero un branco di piranha alle calcagna.
Tra una bracciata e l'altra, il Preside di Durmstrang continuava a strillare a squarciagola: «Presto Ministro! ...Prima che quella belva ci raggiunga!!!».

In seguito, occorse l'aiuto dell'intera Tribù dei Maridi e le spinte miagolanti del Gnautilus per riportare in superficie il Galeone inabissato.
Invece, per convincere il Wizengamot a comminare a Conan Scintillo il minimo della pena, fu necessaria tutta l'influenza e l'abilità oratoria di Silente.
D'altra parte, un incattivito Ministro Bulgaro si presentò al processo con un occhio tumefatto, dichiarando di essere vittima di frequenti attacchi di panico, iniziati dal momento della sua defenestrazione dal galeone.
A dispetto di tutto ciò, vi fu un'altra vittima, Eileen Scintille: dal giorno della lettura della sentenza di condanna, seppure mite, lei ne era uscita con il cuore a pezzi.
Ma questa storia, ormai, riguardava il passato; era solo un brutto ricordo e una lezione da imparare.
Eileen aveva perdonato il suo amato Scintillo e non vedeva l'ora di riaverlo tra le zampette.


Il sole era da poco tramontato, quando Piccola Pker annunciò: «Miao, Prigione di Azkaban in vista, distanza millecento metri. Barriera antismaterializzazione a seicento metri di fronte a noi ...avanti un quinto, e navigazione in superficie, come richiesto dai Dissennatori ...Tre, due, uno, emersione! ..Issata la bandiera di Hogwarts e lo stendardo della Casa di Violafucsia!».
«Miao, tre Dissennatori a ore dodici... il protocollo richiede di seguirli nella piccola baia di Azkaban, al molo di attracco principale... segnale sonoro miagolante convenuto: tre miagolii brevi, due miagolii lunghi, e un miagolio con soffiata finale» esclamò LoveGinny con estrema precisione. «Segnale eseguito!».

«Squadra Speciale di Stregatti Gnao-Seals da sbarco pronta a entrare in azione in qualunque momento» miagolò GattoCalderone al colmo dell'entusiasmo. «Rostro dorsale sismico in stand-by miao».
«Aspetta un momento» disse Eileen preoccupata. «Tutto questo non è nel protocollo».
«C'è forse qualcuno che vuole affondare Azkaban?» domandò Daisy sospettosamente. «Il rostro sismico provoca terribili terremoti! ...Chi vuole usare l'isola come grattatoio per il sottomarino?».
Abbassando le orecchie in segno di imbarazzo, Gatto Calderone confessò: «Nessun protocollo, solo delle misure preventive contro i Dissennatori... Ordini del nostro Direttore!».

Eileen e Daisy si voltarono all'istante verso Pietra, che assunse uno sguardo felino inflessibile, simile a quello mostrato da Piton nelle occasioni in cui cercava di "apportare correzioni" ai compiti perfetti di Hermione Granger.
«Vuoi andare a far compagnia a Conan?» miagolò Daisy incrociando le zampette. «Così, io e Eileen avremo un'altra cosa in comune: i fidanzati in gattabuia! ...Si sa che l'amore felino è cieco, e che si amano anche gli stregatti delinquenti!».
«Ha ragione Daisy! ...Questa missione non prevede una guerra contro i Dissenatori» aggiunse Eileen indicando Azkaban sulla mappa di bordo. «C'è ragionevolezza felina alla base di questi ordini?».
«E' vero, miao! La missione di Silente non comporta nessuna battaglia» miagolò Pietra in tono serio, mentre ammirava le alte mura della fortezza grattandosi il groppone. «Ma non sappiamo ancora cosa comporterà l'altra missione... In questi casi, il prurito e la prudenza non sono mai troppi!».

Dopo alcuni minuti, il Gnautilus fece il suo ingresso nella baia di Azkaban, ormeggiando con la prua rivolta verso l'entrata del carcere, e i portelli dei siluri mordaci ben aperti.
Mentre la Squadra di Gnao-Seals prendeva posizione sul ponte del sottomarino, ai tre membri dell'Ordine di Gattaca fu fatto cenno di zampettare dietro a un Dissenatore dal mantello più lungo degli altri, che li condusse in alto, all'ultimo piano, nel Reparto dei Vigilati Speciali.
Era quasi mezzanotte quando davanti a Eileen si spalancò la porta della cella di Conan Scintillo, che si mosse barcollante, per abbracciarla, in uno stato di pietoso dimagrimento.
Quella sera la notizia della scarcerazione dello stregatto Conan Scintillo si diffuse in tutta Azkaban: ciò significava mai più miagolate notturne e assordanti, e quindi, una pena in meno.
Purtroppo, la breve felicità dei prigionieri sparì così rapidamente come era sorta, a causa dell'azione immediata degli altri Dissennatori di guardia.

Mentre Eileen e Daisy aiutavano Conan a stare dritto sulle zampe, Pietra osservò di sottecchi un grosso cane attraversare furtivo le sbarre della porta di una cella adiacente: era il cane nero del suo sogno!
Lo stregatto non sapeva cosa avesse a che fare quel cane con la profezia di Sibilla, ma scelse di restare in silenzio, lasciando che l'animale li seguisse verso l'uscita, zampettando nell'ombra.
"Almeno non ha tre teste, quel cane!" pensò Pietra divertito ricordandosi di Fuffi. "Che non si miagoli in giro che noi stregatti siamo razzisti nei confronti delle creature canine, miao!".
Giunti davanti al Gnautilus, i quattro stregatti scesero sotto coperta, mentre il cane nero si limitò ad accucciarsi sotto uno dei due alettoni, a forma di orecchio felino, presenti sul Ponte di Osservazione della Torretta miagolo-periscopica.

«Rotta verso Hogwarts, indietro un quinto!» miagolò Daisy sollevata «Si torna a Hogwarts!».
«Appena superata la barriera, virare e impostare la velocità di crociera!» miagolò Eileen mentre cullava il suo Conan, addormentato tra le sue zampette come un cucciolone. «Avviciniamoci alla costa, adoro vedere le luci notturne dei piccoli paesi di pescatori: sembrano stelle che galleggiano».
«Allarme intruso! Rilevata presenza canina... ha fatto anche un bisognino sullo scafo!» esclamò Piccola Pker infuriata. «Incredibile, un brutto cagnaccio nero a bordo di un sottomarino di felini!!! ...Non sarà mica la mascotte di Azkaban?».
«Posso stordirlo con un tentacolo elettroforo?» chiese eccitato GattoCalderone. «Diamo una scossa alla sua vita da cani, ghghghgh!!!».
«Un momento, miao! ...Devo fare pratica!» miagolò felice LoveGinny. «Conosco anche la lingua canina! ...Fatemi scambiare due abbaiate con lui».

«Silenzio, miao!... Siamo felini civili che lottano per i pari diritti di tutte le creature viventi» miagolò Pietra dalla sua cuccia anfibia. «Lasciate in pace il nostro ospite! ...Superate la barriera anti-materializzazione di Azkaban, navigando sempre in superficie. E poi, servitegli un vassoio di cosce di pollo sul Ponte di Osservazione, ma fatelo quando sarò distratto! ...E senza annotarlo nei registri di bordo».
«Quanta generosità miagolante!» miagolò Eileen strizzando un occhio alla sua amica. «Forse, anche Pietra ha raggiunto le nostre stesse conclusioni, Daisy».
«Non c'è dubbio che sia il cane dei nostri sogni, quello che ululava alla luna» rispose Daisy ghignando. «Ma se la profezia è giusta, e riguarda Sirius Black... allora, quel cane è...».

«Esatto, miao! ...Dulcis in miao è anche l'innocente di cui parla la profezia di Sibilla!» la interruppe il Mago Violafucsia sbattendo gioiosamente le facciate della sua copertina come per applaudire. «Perché, probabilmente, Sirius Black è...».
«Un Animagus non registrato, alquanto furbo e affamato, miao!» intervenne Pietra, assicurandosi che, da Azkaban, nessun Dissennatore li avesse inseguiti. «Aprite la cambusa, cosce di pollo per tutti! Adesso, festeggeremo il ritorno di Conan a Hogwarts e... ops-miao, il compleanno di Harry Potter!!!».


Nel frattempo, nel cuore della notte, a casa Dursley, Harry aveva appena finito di leggere il primo biglietto di auguri di compleanno della sua vita, quello di Ron, per poi proseguire con i biglietti di Hermione e Hagrid.
Poi, lesse la missiva della professoressa McGranitt, la quale gli aveva inviato anche gli auguri del Preside, e spedito in allegato l'autorizzazione necessaria per visitare il villaggio di Hogsmeade nel corso del terzo anno scolastico, un documento da far firmare ai suoi zii.
Con gli auguri, Harry aveva anche ricevuto uno Spioscopio tascabile da Ron e un Kit di manutenzione per manici di scopa da parte di Hermione, mentre Rubeus gli aveva regalato una copia molto impegnativa del Libro Mostro dei Mostri.

In verità, sul davanzale della finestra, era comparso un quarto regalo anonimo, lasciato dall'Agente Tibbles, il felino della signora Figg, su disposizione di Pietra.
Si trattava di un elegante collare della sua taglia, color rosso-oro, con una misteriosa scritta incisa che emetteva strani bagliori violafucsia: "Ecce miao Clavis tua".
"Ecco un'altro scherzo idiota di Draco Malfoy! ...Ma come ha fatto a sapere che era il mio compleanno?" pensò Harry, gettando malamente il collare dentro il suo baule. "Dev'essere latino! ...Farò tradurre quello stupido messaggio da Hermione... E' lei che sa sempre tutto".

Guardò la sveglia. Erano le due del mattino. Decise che avrebbe pensato a Hogsmeade al suo risveglio.
Per quanto fosse un essere vivente decisamente insolito, come Pietra Stregatto, in quel momento Harry Potter si senti proprio come chiunque altro: era felice, per la prima volta nella vita, che fosse il suo compleanno.
Poi si addormentò, immaginando di avvolgersi nell'affetto ricevuto dai suoi amici come fosse una morbida coperta, alla maniera di qualunque altro adolescente della sua età, mentre il collare nel baule rimasto aperto continuava a splendere, al pari di una piccola stella.

18 commenti:

  1. "GattoCalderone era l'ufficiale addetto alle armi stregate. Sembrava avere un conto aperto con le navi militari della Marina di Sua Maestà e, per loro sfortuna, possedeva una mira infallibile".
    Pietra... con questa prima citazione sei riuscito a commuovermi... Ma bando alle ciance. Questo primo capitolo è straordinario. Al di là dell'inserimento dei tre nuovi personaggi molto, ma molto "giusti". Se il resto del libro è su questo livello tanto di cappello (giusto per fare la rima). Anzi potremmo proporre di portare a teatro le "Cronache della quinta casa" al posto di The cursed Child. Si curamente molto meglio di un racconto che sta in piedi a forza di "giratempo".
    Alla prossima...
    p.s. bel latino con "Ecce miao Clavis tua" :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Miao GattoCalderone,
      siamo miagolamente commossi anche noi per i tuoi miagolosi complimenti.
      Ovviamente, restiamo dilettanti della Fanfiction, e portare a teatro il Gnautilus è da,...naufragio, ghghghghghghgh!!! Magari se un giorno la Rowling ci legge e accetta una quinta casa....(Sogni in pigrata!).
      Quel collare magico riserverà una curiosa sorpresa a Harry!
      Tuoi Eileen Scintille e Pietra Stregatto.

      Elimina
  2. Buongiorno Stregatto. Mi hai veramente tolto un pensiero, erano secoli che mi chiedevo come avesse fatto Sirius ad evadere da Azkaban ed ora il mistero è svelato. Il terzo libro della saga l'ho sempre preferito perché è come un meccanismo perfetto e logico, dove tutto alla fine ha una spiegazione, e anche la vostra fanfiction non mi ha delusa. Più che uno spettacolo teatrale le Cronache della Quinta Casa potrebbero diventare un fumetto, leggendo mi immagino sempre tutto in questo modo. Ciao da Lidia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Miao Lidia,
      come dici tu, Il Prigioniero di Azkaban è un orologio svizzero, dove tutto riprende il proprio postine in un ordine invisibile, ma in una piccolissima parte ben definita preferisco la soluzione del film, e cioè nella scena dove Piton protegge i ragazzi dal lupo mannaro Lupin.
      Inoltre, Sev perde l'Ordine di Merlino per una bugia di Silente, e ci sono stato malissimo: la vita è ingiusta.

      Una delle funzioni 'istituzionali' della nostra fanfiction è inserirsi ed elaborare risposte plausibili nei vuoti lasciati dalla Rowling, che ben si adattano alle attività segrete della Casa di Violafucsia.
      Ci fa piacere di essere riusciti, oltre che a proporti una nostra soluzione per riempire un vuoto di informazioni letterario, a convincerti della sua bontà felina, ghghghgh!

      Tra i nostri sogni più remoti, c'è una telefonata: "Pronto? La Rowling vorrebbe discutere con voi la possibilità di rifare i films di Harry Potter con una quinta casa di stregatti!...Ma prima deve smettere di ridere".
      Poi la mattina suona la sveglia, che annuncia la fine del sogno e della pigrata, e che devo ricomprare un'altra sveglia, cercando di fare, per quanto possibile, la raccolta differenziata dei pezzi della precedente, lanciata dalla finestra.
      Tuo Stregatto eco-miagolo-sostenibile.

      Elimina
  3. "Ecce miao Clavis tua"... Malfoy... come ha fatto Harry a collegare un miagolio (latineggiante, ma pur sempre un miagolio è!) al furetto più famoso della storia del fantasy? Ho una sola risposta (che, tra l'altro, mi piace molto!)... ovvero... che l'ossessione che Enrico Vasaio dimostra nel sesto libro è rimasta latente per cinque anni, ma, in realtà, c'è sempre stata! Lo vedete che questi due sono destinati l'uno all'altro? *occhi a cuoricino* In caso non si fosse capito, sappiate che, dopo la Scorbus (di cui, prima o poi, voglio vedere il matrimonio! Magari in The Cursed Child 2, ma anche un breve racconto va bene :P), beh, dicevo, dopo la Scorbus, sappiate che la Drarry è una delle mie coppie preferite! XD

    Cooomunque... siccome la recensione è sul capitolo, e non su chi vorrei finisse con chi... ancora una volta... ottimo lavoro!!! Siete bravissimi come sempre ed è un piacere leggere ciò che scrivete e volete condividere con noi. Da quel che miagolate in questo primo capitolo Conan Scintillo mi sembra un bel personaggio, e non vedo l'ora di vedere che guai potrebbe combinare alleandosi con Pietra! XD E anche Piccola Pker, LoveGinny e GattoCalderone mi sono piaciuti moltissimo. Insomma: siete fantastici e questo inizio non ne è che la semplice riconferma... perché, diciamocelo... lo sapevamo già tutti! ^_^

    Un sacco di coccole in arrivo per voi da Beauxbatons, unite a pane, amore e... croccantini!!! (Soprattutto! XD)

    Miao, anzi, miaux (si dirà così? :P) dalla vostra corrispondente francese Raven, come sempre al servizio vostro e del Bene Superiore dell'Ordine di Gattaca e dell'Ardemonio (che mi è rimasto nel cuore! XD) :*

    RispondiElimina
  4. Miao Raven,
    premesso che, per me, The Cursed Child è quasi un trauma da rimuovere, Draco considera da sempre Harry una specie di 'orfano randagio', nel senso più sprezzante, e quindi, al pari di un povero gatto randagio.
    Non è quindi così difficile, per Harry, ricollegare in via ipotetica un collare per gatti al suo simpatico collega Serpeverde, anche se il grifondoro si domanda come ha fatto a sapere del suo compleanno.
    Il fatto, poi, che Draco viva in una famiglia di alto livello, può far pensare, che tale livello sia anche di tipo culturale (in questo caso, Harry sopravvaluta i Malfoy, ghghghgh!).

    Ti ringraziamo per le coccole e i complimenti, e vedrai che Conan e Pietra insieme sono da nitroglicerina, muahahahahahah!!!
    Quel collare,.....non puoi immaginare a cosa serva, ma se vuoi fare delle ipotesi, hai tre tentativi...
    Se ci azzecchi vinci uno spoiler sulla fanfiction!
    Tuoi Eileen Scintille e Pietra Stregatto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Miao Pietra!
      A me The Cursed Child è piaciuto, pur essendoci di mezzo anche una Rose abbastanza insopportabile - almeno dal mio punto di vista - che disprezzava totalmente il povero Scorpius e per giunta costituiva il principale ostacolo alla mia amata Scorbus (insieme a Delphi, ma dettagli)... Invece, per la Drarry, so che in realtà non c'è molta speranza, ma sai... la Mezzopelo perde la pelliccia ma non il vizio! (E, ancor di più, non perde il costume di Darth Fener! Giammiao! XD)

      Duuunque... lo sai che questo che mi fai è un grande onore? Richiedo solo un altro giorno per pensarci accuratamente, perché sono assetata di anticipazioni e non voglio fare zampettate false! :P

      Intanto fusa a volontà!!

      Miao!

      Raven

      Elimina
    2. Miao Raven,
      ti trovo in forma, e spero che la tua assenza dal nostro blog non sia sta determinata da motivi di salute, ma solo da impegni o situazioni di altro genere.

      Riguardo al Cursed Child, abbiamo speso fiumi miagolanti di parole, numerosi post che puoi ritrovare, nel caso tu non l'abbia letti.
      La critica principale sono le numerose incongruenze che abbiamo via via trovato e esposto nei post, che lasciano pensare che tale sceneggiatura sia stata scritta a 4 o a 6 zampe.
      Prenditi tutto il tempo che vuoi, ghghghg! Soprattutto se hai una giratempo!
      Tuo Stregatto giracoda!

      Elimina
    3. Frrrr! Grazie infinite, sei sempre tanto caro :* Non temere, sarò sempre piena di charme e di... "fenerinità" XD

      Dunque, ci ho pensato un po'. Secondo me il collare magico potrebbe avere queste funzioni:

      - aiutarlo a proteggersi da Dissennatori o altri pericoli;
      - farlo accedere in un luogo particolare;
      - potrebbe essere un Quarto dono della Morte (che potrebbe tipo fargli ottenere cibo quando ne avesse bisogno? :P).

      Avevo anche pensato che potesse fargli acquisire poteri da Stregatto quando lo indossa, riconoscere gli Animagi, parlare con felini vari… ma alla fine ho deciso di buttarmi sulle prime tre XD

      Ho azzeccato qualcosina? *sguardo speranzoso*

      Miaaaao!

      Elimina
    4. Miao Raven Fenerina,
      tra le tue tre risposte c'è quella giusta, ma se vuoi sapere saperne di più, hai una sola possibilità! Sceglila, ghghghgh!
      Stregatto pronto allo spoiler miagolante.

      Elimina
    5. Miao, non ci credo!!! Okay, concentrazione massima...

      Secondo me potrebbe farlo accedere in un luogo particolare...

      Raven speranzosa :*

      Elimina
    6. Miao Raven!
      Ebbene si!!!
      Adesso hai altri tre tentativi per scoprire dove di preciso...
      Stregattaccio dispettoso.

      Elimina
  5. Miao, ci ho azzeccato! Ma ora le cose si fanno difficili...
    Faccio girare un po' la clessidra e torno! :)

    Raven

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Miao Raven,
      ok, ne approfitto per pigrare, ghghghgh!
      Tuo stregattaccio

      Elimina
    2. Miao!! Con immenso ritardo, ma ci sono XD

      Potrebbe essere...

      - la Sala Comune Violafucsia?
      - lo Gnautilus?
      - la Sala dei Quattro Dipinti?

      Ho azzeccato qualcosa? :)

      Elimina
    3. Miao Raven,
      è la prima, ghghghgh!!!...il collare è una specie pass-magico, esclusivamente personale, per la Porta Gattaia del terzo piano!
      Ed è anche antipulci magiche! Una precauzione necessaria, muahahahahhah!!!
      Tuo Stregatto Direttore della Casa di Violafucsia e Custode delle chiavi della Porta Gattaia.

      Elimina
    4. Miao Pietra!! Non avrei mai creduto di riuscire a indovinare, mi stupisco! XD
      Grazie infinite per questo piccolo "enigma" che mi hai regalato, mi sono davvero divertita tanto... Frrrr!

      Elimina
    5. Miao Raven,
      Fusa e zampetta! Frrrrrrrr!!!

      Elimina

AVVISO: Benvenuti! Potete commentare pur non essendo registrati, ma sapete che è possibile inserire un nickname? Nella tendina "Commenta come" c'è l'opzione "Nome/URL". Inserite soltanto un nome e cliccate su continua, potrete così identificare facilmente i vostri commenti! Buona permanenza nel blog!